onda+blu

il blog sugli acquari e la mia vita

sabato 1 settembre 2007

un piccolo aggiornamento

ieri, visto che avevo poche cose da fare, mi sono messo a pulire i vetri più nascosti, riscoprendo colonie e colori che dal vetro frontale non si vedevano gran che. allego un po di foto sperando che vi piacciano....

lunedì 18 giugno 2007

il trasloco della vasca


Il trasloco venne programmato in tutto e per tutto, circa una settimana prima e mi vennero a trovare i miei amici di Roma: Federico Fabio e Francesco, l'equipe di salvataggio dalle tre F.


la preparazione dello smontaggio è stata la cosa più complicata, io ho iniziato una settimana prima incollando una vasca di 110litri per ospitare qualche pesce e le talee piu piccole, oltre che per la preparazione dell'acqua ad osmosi, circa 450 litri, conservata tutta in taniche, bidoni e ovunque potesse contenere acqua. arrivati i miei amici da Roma abbiamo subito messo in funzione il bindone da 300litri dove dovevamo portarlo in temperatura prima del mezzo giorno perche dovevamo sciogliere il sale, in teoria va fatto almeno 24h prima per far sciogliere i sali.

purtroppo per la fretta e l'operazione, per cosi dire, delicata non dispongo di foto dello smontaggio.
facemmo a mo di catena umana, passandoci uno per volta coralli, pesci e rocce. il lavoro piu difficoltoso fu quello di levare il dsb, tant'è che ho dovuto mettermi pantaloncini corti e senza ciabatte ne calze ho immerso i miei piedi nella sabbia, una libidine! stavo con i pied immersi nella sabbia corallina a Firenze!!! incredibile...

una volta che eravamo a fare l'appello di tutti gli animali mi accorsi che mancava al appello un halicoeres crysus, un blennide (ecsenius bicolor), una lumaca insabbiatrice di nome Babilonya zelanica. beh la lumaca è stato molto facile prenderla, l'ecsenius invece scoprii circa 3 mesi dopo che fine fece. rimase dentro una struttura per tenere sollevate le rocce, che fine atroce! mi son setito un verme per piu di un mese, e tutt'ora mi sento brutalmente in colpa per questa svista... L'Halicoeres Crysus fu un po' complesso pescarlo, ha l'abitudine di nascondersi nei fondali sabbiosi (non adottatene neanche uno se ne siete sprovvisti, almeno 6cm di sabbia necessita), quindi tramite retino, piedi, mani, e qualsiasi cosa potesse esserci d'aiuto riuscimmo a trovarlo e a travasarlo in uno dei bidoni predisposti.


Fabio era estasiato a vedere cotanta bellezza, il problema venne solo quando Fabio e Fede si resero conto di cosa dovevamo fare... il problema, sembrava che fosse stato il levare l'acqua (o comunque travasarla nelle vasche), ma doveva ancora arrivare!

dovevamo ancora:
-pulire la vasca (chi ne ha pulita qualcuna particolarmente incrostata sa di cosa parlo).
-aspettare che l'acqua nel bidone fosse arrivato in temperatura.
-mangiare e quasi salutarci, che tra la fretta e la furia di fare le cose, manco quasi li ho salutati... immaginate voi verso l'ora di pranzo vedere tante persone affamate che ti guardano male...
-rimontare la vasca in toto, oltre che a re-allestirla tutta, compreso gli animali.
-rifare tutte le regolazioni/misurazioni.
tante altre minute cose che ti portano via un sacco di tempo.
decidemmo di accendere il fuoco per la bisteccata e di svuotare il refugium. quest'ultmimo fu una mazzata alla schiena, quasi 90kg di roba da trasportare nel cumulo di sabbia che avevamo fatto su un telo di naylon, avevamo fame e decidemmo di fare questo strappo.


alla vista di queste bistecche non si capì come, ma lungo tutto il salotto c'erano delle strisciate. poi scoprii che quelle gogne di amici mi stavano seguendo con quel ghigno famelico (ovviamente ogni fatto o persona riferita è puramente casuale).
dopo pranzo la cosa si fece un po complicata, perche il bidone da 300 litri era freddo.
dovemmo riscaldare delle pentole con l'acqua a osmosi portandole ad ebollizione, riversandole nel bidone da 300l. questo puo essere un metodo per riscaldare tanta acqua in poco tempo, con un modesto consumo di energia.


sfruttammo questo lasso di tempo per poter iniziare a salare tutti a 400litri e fare le misurazioni in tutte le vasche, controllando soprattutto la temperatura, allo stesso tempo Fabio promotore del metodo per riscaldare l'acqua (metodo rasta), stava facendo spoletta con le pentole piene, e si stava pure divertendo come un pazzo con quelle pentole bollenti! lolololol
rimontammo tutto di fretta, infatti successivamente (2 mesi) mi saltò la sump.